CALENDARIO EVENTI ASTRONOMICI - Associazione Astrofili Sardi

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CALENDARIO EVENTI ASTRONOMICI

EVENTI  ASTRONOMICI  DEL  2014

Il cielo di Gennaio 2014 a cura di Marco Galliani



E
VENTI  ASTRONOMICI  DEL  2013, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’ITALIA
Orari del fuso italiano, ora legale calcolata


a cura di Roberto Mura

Gennaio

02) La Terra raggiunge il perielio attorno alle 07:00.
02) La Stazione Spaziale Internazionale è pienamente illuminata attraverso la sua orbita per un periodo ininterrotto di 4 giorni; la posizione avvantaggia gli osservatori dall’emisfero australe.
03) Lo sciame meteorico delle Quadrantidi raggiunge il picco alle 14:00 con un tasso orario zenitale (ZHR) di 120, favorendo maggiormente l’Oceano Pacifico. La Luna è presente in cielo nell’ultima parte della notte.
09) La Luna raggiunge il suo punto più meridionale dell’anno (-20°48’).
16) Una delle migliori librazioni lunari dell’anno (massima visibilità in direzione S39° E102° sulla superficie lunare). La Luna è illuminata al 22%.
18) Mercurio in congiunzione superiore. Nelle settimane successive sarà visibile dopo il tramonto.
21) La Luna transita a 2° da Giove.
23) La Luna raggiunge il suo punto più settentrionale dell’anno (+20°48’).


Febbraio

08) Mercurio passa 18’ a nord di Marte. Entrambe sono a circa 15° dal Sole e sono visibili dopo il tramonto. E’ la congiunzione planetaria più stretta del 2013 visibile a occhio nudo.
15) L’asteroide 2012 DA14 transita vicino alla Terra a una distanza di soli 33.000 km, raggiungendo una magnitudine pari a circa 7,7.
16) Mercurio raggiunge la sua massima elongazione est (tramonto) di 18°06’.
21) Nettuno in congiunzione al Sole.

Marzo
04) Mercurio in congiunzione inferiore. Nelle settimane successive sarà visibile prima dell’alba.
04) La Cometa C/2012 F6 Lemmon potrebbe diventare visibile a occhio nudo.
05) La Cometa C/2011 L4 (PANSTARRS) passa a 1,1 unità astronomica dalla Terra e potrebbe diventare visibile a occhio nudo per le successive settimane.
10) La Cometa C/2011 L4 (PANSTARRS) raggiunge il perielio, 0,3 unità astronomiche dal Sole.
18) Urano in congiunzione al Sole.
20) Equinozio di Primavera, alle ore 12:02.

22) Marte transita molto vicino a Urano; si tratta della congiunzione più stretta dell’anno. Entrambi saranno a 6° dal Sole, dispersi nella luce del tramonto, e la loro separazione sarà inferiore a 1’.

28) Venere in congiunzione superiore. Nei mesi successivi sarà visibile dopo il tramonto.
31) Mercurio raggiunge la sua massima elongazione occidentale (alba) di 27°48’, la migliore visibilità dell’anno all’alba, favorendo però maggiormente gli osservatori australi.

Aprile
07) Venere transita a soli 36’ da Marte.
15) L’Asteroide 6 Hebe occulta una stella di magnitudine 10 dall’Europa e Medio Oriente. L’asteroide potrebbe avere un satellite non confermato che l’occultazione può aiutare a rivelare.
22) Lo sciame meteorico delle Liridi raggiunge il picco con uno ZHR=18 alle 14:00, favorendo maggiormente l’Oceano Pacifico. La Luna in fase gibbosa crescente disturba tuttavia le osservazioni.
18) Marte in congiunzione al Sole.
25) Eclissi parziale di Luna (dall’Oceano Indiano, invisibile dall’Italia).
28) Saturno raggiunge l’opposizione. Gli anelli sono inclinati con un angolo di 19° verso la Terra, in progressivo aumento.

Maggio
07) Lo sciame meteorico delle Eta Aquaridi raggiunge il picco con uno ZHR=55 alle 16:00, favorendo maggiormente l’Estremo Oriente. La Luna prossima al novilunio non è presente per quasi tutta la notte.
08) Mercurio transita a 30’ da Marte.
10) Eclissi anulare di Sole (dall’Australia, Isole Salomone e Pacifico, invisibile dall’Italia).
11) Mercurio in congiunzione superiore. Nelle settimane successive sarà visibile dopo il tramonto.
19) Giove in congiunzione al Sole.
25) Eclissi Penombrale di Luna (dalle Americhe, invisibile dall’Italia).
26) Congiunzione tripla di Mercurio, Venere e Giove entro un diametro di 3°, a circa 17° dal Sole dopo il tramonto.
28) Venere transita a 1° da Giove; la congiunzione sarà visibile dopo il tramonto.

Giugno
01) Giove, Venere e Mercurio appaiono allineati dopo il tramonto.
02) La Stazione Spaziale Internazionale è pienamente illuminata attraverso la sua orbita per un periodo ininterrotto di 4 giorni; la posizione avvantaggia gli osservatori dall’emisfero boreale.
12) Mercurio raggiunge la massima elongazione est (tramonto) di 24°18’, la migliore visibilità al tramonto, favorendo gli osservatori dell’emisfero boreale.
21) Solstizio d’Estate, alle ore 7:04.
23) La più vicina (e più grande) Luna Piena dell’anno, oltre che la più meridionale, con una declinazione media di -19°24’.

Luglio
02) Venere attraversa l’ammasso del Presepe (M44). L’evento sarà visibile poco dopo il tramonto.
05) La Terra raggiunge l’afelio attorno alle 17:00.
09) Mercurio in congiunzione inferiore. Nelle settimane successive sarà visibile prima dell’alba.
14) Mercurio occulta la stella di magnitudine 5,9 SAO 96407 alle 9:11 dall’Atlantico meridionale; per le altre regioni della Terra sembrerà come se Mercurio avesse una luna.
16) Marte transita a 20’ da M35, a 23° di elongazione dal Sole.
22) Marte transita 48’ a nord di Giove.
22) Venere transita 1°06’ a nord di Regolo, poco dopo il tramonto.
28) Lo sciame meteorico delle Delta Aquaridi Meridionali raggiunge il picco con uno ZHR=18 alle 21:00, favorendo maggiormente l’Estremo Oriente.
30) Mercurio raggiunte la sua massima elongazione ovest (alba) di 19°36’. La migliore elongazione all’alba del 2013, favorendo gli osservatori dell’emisfero boreale.

Agosto
01) Giove, Marte e Mercurio sono visibili vicini fra loro poco prima dell’alba.
12) Lo sciame meteorico delle Perseidi raggiunge il picco con ZHR= 80 dalle 15:00 del 12 agosto alle 04:00 del 13 agosto. La Luna al primo quarto tramonta dopo mezzanotte.
21) “Luna Blu”, la terza di una stagione con 4 pleniluni.
24) Mercurio in congiunzione superiore. Nelle settimane successive sarà visibile dopo il tramonto.
26) Nettuno raggiunge l’opposizione.

Settembre
08) Sottile falce di Luna visibile sotto Venere poco dopo il tramonto.
15) La Cometa C/2012 S1 ISON potrebbe diventare visibile a occhio nudo.
22) Equinozio d’Autunno, alle ore 22:44.
28) Le lune di Giove appaiono in configurazione 1-4 fino alle 23:56.

Ottobre
03) Urano raggiunge l’opposizione.
09) Mercurio raggiunge la sua massima elongazione est (tramonto) di 25°18’, la migliore elongazione dell’anno per l’emisfero australe.
17) La Cometa Encke passa a 0,48 unità astronomiche dalla Terra.
18) Eclissi Penombrale di Luna visibile dall’Africa e dall’Europa, attorno alle 23:51.
22) Lo sciame meteorico delle Orionidi raggiunge il picco con uno ZHR=25 alle 5:00 favorendo maggiormente l’Europa. La Luna quasi piena disturberà le osservazioni.

Novembre
01) Venere raggiunge la sua massima elongazione est (tramonto) di 47°06’.
01) Mercurio in congiunzione inferiore. Nelle settimane successive sarà visibile prima dell’alba.
03) Eclissi solare ibrida dall’Atlantico all’Africa Centrale, dalle 12:05 alle 15:27. Visibile molto marginalmente anche dall’Italia.
03) La Luna occulta Mercurio, fenomeno pressoché inosservabile essendo i due corpi a soli 3° dal Sole.
06) Saturno in congiunzione al Sole.
17) Lo sciame meteorico delle Leonidi raggiunge il picco con uno ZHR=20 alle 11:00, favorendo maggiormente il Nord America. La Luna piena disturberà le osservazioni.
18) Mercurio raggiunge la massima elongazione ovest (alba) di 19°30’.
24) La Cometa ISON transita a soli 5° da Saturno e Mercurio e circa 1° dalla Cometa Encke nel cielo del mattino.
26) Mercurio transita a 0°24’ da Saturno.
28) La Cometa C/2012 S1 ISON raggiunge il perielio a 0,012 unità astronomiche dal Sole.

Dicembre
06) Venere raggiunge la sua massima luminosità.
13) Lo sciame meteorico delle  Geminidi raggiunge il picco con uno ZHR=120 dalle 14:00 del 13 dicembre alle 11:00 del 14 dicembre. La Luna è presente in cielo per la prima parte della notte.

17) La più piccola (e più lontana) Luna Piena dell’anno, oltre che la più settentrionale, con una declinazione di +18°42’.
21) Solstizio d’Inverno, alle ore 18:11.
29) Mercurio in congiunzione superiore. Nelle settimane successive sarà visibile dopo il tramonto.
31) La Stazione Spaziale Internazionale è pienamente illuminata attraverso la sua orbita per un periodo ininterrotto di 4 giorni; la posizione avvantaggia gli osservatori dall’emisfero australe.



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